Musikanten di Franco Battiato (2005) -> Voto personale: 2

Introduzione in una riga:

In sei anni di Mostra a Venezia ne ho visti di escrementi galleggiare fra le sale della laguna, ma nessuna è peggiore di Musikanten di Battiato. Il film peggiore che abbia mai visto e, fidatevi, ne ho visti parecchi. Sono pronto a scommettere che non arriveremo alla fine .

P.S. Se lo vedremo so che mi odierete, ma sappiate che sono stato buono, vi ha salvati dall'epidemia di suicidi svedesi di Farval Falkenberg (1,5 nel mio database) e dall'interessantissimo docu-film sulla polvere Staub (s.v. per sonno nel mio database) solo la mancanza di sottotitoli.

La trama:

Il film ripropone gli ultimi periodi della vita del compositore tedesco Ludwig van Beethoven con la voce narrante di Manlio Sgalambro. Marta è una presentatrice affascinata dalla figura di Beethoven, che parla di musica del mondo attraverso il programma Musikanten, che ottiente un discreto successo. La storia inizia quando ella, con il suo collega Nicola, propone al direttore della sua emittente televisiva un nuovo programma: esso consiste nell'illustrare, in diverse puntate, il lavoro di ricercatori all'avanguardia, che hanno in comune l'apertura verso ambiti pseudoscientifici.