Film della serata 2 - LA 25a ORA

Raga... "c'è mancato poco che non succedesse mai".. questo piglia e scappa, altro che andare in galera.. fa tanti proclami, si fa tante menate, e poi...

Eh ma sarebbe stato troppo scontato!

mah.... il film in sè non mi ha convinto mica tanto.....
in più che mi è sembrato un po' sconnesso al suo interno.... ad esempio... il monologo "fanculo" (per quanto bello) che cosa c'entrava con il resto del film?

Ciò però non toglie la bellezza di alcune scene, però prese rigorosamente singolarmente.

concordo.. sul mio voto ha pesato parecchio in negativo proprio il finale con lui che se la fuga alla grande.. fino a quel momento ero sul 7 (più per le singole scene che per il film in sè*), poi ho calato di brutto.. m'ha deluso quel finale

*in particolare quell'impedito e inopportuno del professore m'ha fatto ghignare più volte!

che poi non ho è capito se la fuga era vera oppure se era la sua immaginazione.....

Fra ha scritto:che poi non ho è capito se la fuga era vera oppure se era la sua immaginazione.....

leggi sopra: la fuga mi sembra assolutamente vera.. la voce del padre fuori campo descrive tutto quello che gli succederà una volta scappato e poi conclude dicendo "c'è mancato poco che tutto questo non succedesse mai".. quindi succede..

no, quello che mi ha fatto venire il dubbio è stato che dopo il monologo ha fatto rivedere lui in macchina con l'occhio nero e il piccolo tom che scriveva il suo nome sul vetro.......
quello mi ha fatto pensare che magari era solo un viaggio della sua mente e poi ripiombava nella realtà....
però boh.....

Film molto strano, dalla trama praticamente inesistente..però non mi è dispiaciuto!
E' vero, non c'è grande azione però ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione dei due amici di Monty, praticamente opposti l'uno dall'altro, un Edward Norton costantemente depresso per quasi tutto il film e il suo monologo da paura...E il motivo del monologo per me è questo, anzi sono 2:
1) Motivo funzionale alla storia: il protagonista si sfoga contro l'attuale società americana incolpandola di essere la causa di tutti i mali del mondo (e in particolare dei suoi)...ma non fa altro che ingannare se stesso e lui lo sa. alla fine infatti dice: "No Monty..in culo a te", nel senso che se andrà in galera la colpa è solo sua...Del resto è sempre più facile incolpare gli altri che se stessi...
2) Motivo del regista: inserire una scena forte e memorabile, che dia una scossa al film e che gli dia una scusa per sparare per 5 minuti a zero, senza posizioni o schieramenti (e questo è il bello), su quel mix di culture e razze che, al tempo stesso nel bene o nel male, costituiscono l'America.

Sul finale anch'io sono rimasta un po' scettica...per dare un po' di spessore morale al personaggio avrei preferito che fosse andato in carcere...Ma non sono del tutto certa che se la sia squagliata..

Bèh che famo?
A sto punto si scrive allo sceneggiatore, un certo David Benioff, una letterina di natale e come regalo gli chiediamo la soluzione del film!